Category: Intelligenza Artificiale

L’Importanza dei Robot per l’Accoglienza dei Visitatori in Alberghi e Unità Ricettive

Ottobre 23, 2024

Negli ultimi anni, l’industria dell’ospitalità ha visto un aumento significativo nell’adozione di tecnologie innovative per migliorare l’esperienza dei clienti. Tra queste tecnologie, i robot per l’accoglienza stanno emergendo come una soluzione efficace per soddisfare le esigenze dei visitatori e ottimizzare le operazioni interne. In questo articolo, esploreremo l’importanza di integrare i robot nell’accoglienza degli ospiti e i benefici che possono portare alle strutture ricettive.

1. Miglioramento dell’Esperienza del Cliente

I robot possono svolgere una serie di compiti che contribuiscono a migliorare l’esperienza complessiva del cliente. Possono accogliere gli ospiti al loro arrivo, fornire informazioni sulle strutture e le attrazioni locali e rispondere a domande frequenti. Questo non solo libera il personale umano da compiti ripetitivi, ma offre anche un’interazione unica e interessante per gli ospiti, rendendo il loro soggiorno più memorabile.

2. Efficienza Operativa

Integrando robot nelle operazioni quotidiane, gli alberghi possono ottimizzare la gestione delle risorse. I robot possono occuparsi di attività come la consegna di oggetti in camera, la gestione del bagaglio o la fornitura di servizi di pulizia. Questo permette al personale di concentrarsi su attività più strategiche e interattive, migliorando l’efficienza operativa e riducendo i tempi di attesa per gli ospiti.

3. Disponibilità 24/7

Una delle principali vantaggi dei robot è la loro disponibilità continua. Gli ospiti possono interagire con i robot in qualsiasi momento, senza limitazioni di orario. Questo è particolarmente utile per i viaggiatori che arrivano tardi o che necessitano di assistenza durante la notte. La presenza di robot sempre operativi contribuisce a creare un ambiente accogliente e disponibile, migliorando la soddisfazione del cliente.

4. Innovazione e Differenziazione

Utilizzare robot per l’accoglienza è un modo per differenziare la propria struttura ricettiva dalla concorrenza. Gli ospiti sono sempre alla ricerca di esperienze uniche e innovative, e un robot accogliente può diventare un punto di attrazione. Questa innovazione può anche generare buzz sui social media e tra i recensori, portando maggiore visibilità e attrattiva per la struttura.

5. Raccolta di Dati e Feedback

I robot possono essere programmati per raccogliere dati sulle interazioni con gli ospiti, consentendo agli albergatori di analizzare le preferenze e i comportamenti dei clienti. Queste informazioni possono rivelarsi preziose per personalizzare i servizi offerti e migliorare ulteriormente l’esperienza dell’ospite. La capacità di raccogliere feedback in tempo reale permette anche di apportare modifiche rapide e mirate alle operazioni.

L’adozione di robot per l’accoglienza degli ospiti nelle strutture ricettive non è solo una questione di modernità, ma rappresenta un passo strategico verso l’ottimizzazione delle operazioni e il miglioramento dell’esperienza del cliente. Investire in questa tecnologia consente agli albergatori di posizionarsi all’avanguardia nel settore, offrendo ai propri visitatori un’esperienza unica e memorabile. In un’epoca in cui l’innovazione è fondamentale per il successo, i robot possono diventare i migliori alleati per le strutture ricettive che desiderano prosperare in un mercato competitivo.

Incoraggiamo quindi le aziende dell’ospitalità a esplorare le potenzialità offerte dalla robotica, per trasformare l’accoglienza in un’esperienza davvero indimenticabile.

Scopri EIDELON: Il Futuro dell’Accoglienza

Siamo entusiasti di presentare EIDELON, il nostro innovativo servizio di robot per l’accoglienza che sta rivoluzionando l’industria dell’ospitalità. EIDELON non è solo un robot: è un’esperienza interattiva e coinvolgente che può trasformare il modo in cui i visitatori interagiscono con la tua struttura.

Con EIDELON, avrai a disposizione un assistente virtuale che accoglie gli ospiti, fornisce informazioni utili e rende il soggiorno ancora più piacevole. Grazie alle sue capacità avanzate di comunicazione e interazione, EIDELON può rispondere alle domande degli ospiti, consigliare le migliori attrazioni locali e gestire compiti pratici come la consegna di oggetti in camera.

Perché Scegliere EIDELON?

  • Innovazione: Rendi la tua struttura un punto di riferimento nel settore, attrai ospiti curiosi e desiderosi di vivere un’esperienza unica.
  • Efficienza: Ottimizza le operazioni e libera il tuo personale da compiti ripetitivi, migliorando l’efficienza generale.
  • Soddisfazione del Cliente: Offri un servizio disponibile 24 ore su 24, 7 giorni su 7, garantendo che i tuoi ospiti ricevano assistenza ogni volta che ne hanno bisogno.

Invitiamo tutti gli albergatori e gestori di strutture ricettive a scoprire EIDELON e vedere come può arricchire l’esperienza dei propri clienti. Per maggiori informazioni su EIDELON e su come integrarlo nella tua struttura, visita il nostro sito www.thethinkingclouds.com e contattaci. Insieme, possiamo portare l’ospitalità nel futuro!

The thinking clouds al Giffoni con EIDELON

Luglio 29, 2024

Siamo entusiasti di condividere la nostra esperienza a Giffoni, dove abbiamo presentato EIDELON, il nostro innovativo progetto che combina avanzate tecnologie di intelligenza artificiale con la nostra piattaforma proprietaria Glooci (www.glooci.it).

EIDELON rivoluziona l’esperienza di visita nei musei e siti culturali, grazie a robot antropomorfi che interagiscono con i visitatori come personaggi storici o fantastici. Immaginate un tour guidato da Leonardo da Vinci o Cleopatra, pronti a rispondere a tutte le vostre domande! 🤖🏛️

I robot di EIDELON non solo guidano i visitatori lungo percorsi prestabiliti, ma sono anche in grado di conversare, rispondere a domande e fornire informazioni dettagliate sulle opere, tutto mentre utilizzano tablet per arricchire l’esperienza con contenuti multimediali.

EIDELON trasforma ogni visita in un’esperienza unica e personalizzata, migliorando l’attrattività dei siti culturali e stimolando l’apprendimento dei visitatori attraverso un’interazione dinamica e coinvolgente. 🖼️📲✨

In rappresentanza della nostra partnership tecnologica al Giffoni, Officine Sostenibili società benefit, ha presentato anche il progetto Educational Goal e il robot UAU. 🤝🎓

L’evento, promosso dall’European Digital Innovation Hub Heritage Smart Lab (EDIH HSL) e organizzato da SPICI srl in collaborazione con Giffoni Innovation Hub, è stato un fantastico momento di networking tra PMI e startup, dove si è discusso di innovazione digitale al servizio della sostenibilità. 🌍💡

Siamo orgogliosi di aver partecipato a questo showcase di tecnologie emergenti, contribuendo alla Content Revolution nel settore dei beni culturali e dell’Entertainment Industry. 🚀

Progetto LEILA: Un Nuovo Orizzonte per la Formazione Digitale e Energetica

Luglio 8, 2024

Il 3 giugno 2024 ha segnato l’inizio del progetto LEILA, un’iniziativa innovativa lanciata da The Thinking Clouds in collaborazione con Officine Sostenibili, società benefit, e Mosaico Monitoraggio Integrato. Questo ambizioso progetto mira a trasformare radicalmente la formazione e l’informazione nei settori della transizione energetica, della transizione digitale e del pharma&wellness.

Digital Transformation e Digital Transition

Nel contesto della digital transformation e digital transition, il progetto LEILA rappresenta un faro guida. La digital transformation implica una reinvenzione delle pratiche aziendali e dei modelli di business grazie all’uso delle tecnologie digitali. La digital transition, invece, rappresenta un passaggio graduale e sistematico verso l’integrazione di queste tecnologie, migliorando i processi esistenti e facilitando nuove opportunità.

L’Innovazione di LEILA

LEILA si distingue per la sua capacità di combinare intelligenza artificiale generativa, intelligenza conversazionale, contenuti multimediali e robotica mobile per creare un’esperienza formativa senza precedenti. Questo ecosistema integrato non solo ridefinisce il concetto di e-learning, ma inaugura un nuovo paradigma che mette l’utente e la sua esperienza di apprendimento al centro.

Un aspetto chiave dell’innovazione di LEILA è l’uso dell’intelligenza artificiale generativa, che adatta dinamicamente i percorsi di apprendimento alle caratteristiche e alle esigenze individuali degli utenti. Questo approccio personalizzato ottimizza il processo di apprendimento, creando un ambiente formativo in costante evoluzione.

Inoltre, l’esperienza di apprendimento è arricchita da contenuti multimediali immersivi, che offrono una varietà di stimoli sensoriali per amplificare la comprensione delle informazioni. La multimedialità, quindi, non è solo un complemento estetico, ma una strategia per trasformare il processo di apprendimento in un viaggio coinvolgente e motivante.

L’integrazione della robotica mobile porta l’apprendimento a un livello tangibile. Attraverso dimostrazioni pratiche e interattive, gli utenti possono osservare da vicino le potenzialità e le sfide legate all’integrazione di tecnologie avanzate in contesti industriali.

Benefici per gli Utenti

LEILA offre numerosi vantaggi agli utenti, tra cui un’esperienza immersiva e un apprendimento tangibile. L’accesso continuo ai contenuti, arricchito da video e spiegazioni dettagliate, garantisce un consolidamento delle conoscenze nel tempo. Inoltre, la presenza di tutor digitali personalizzati offre supporto e feedback tempestivi, creando un ambiente di apprendimento flessibile e accessibile.

Un Nuovo Paradigma per l’E-learning

LEILA non è solo un avanzamento tecnologico, ma una risposta alle sfide attuali e future dell’apprendimento. L’integrazione di intelligenza artificiale e tecnologie multimediali ridefinisce l’e-learning, promuovendo l’acquisizione di competenze in modo più efficace e duraturo. Incoraggiando la partecipazione attiva e il coinvolgimento continuo, LEILA si pone come un catalizzatore di una cultura educativa in costante evoluzione.

In conclusione, il progetto LEILA rappresenta una significativa innovazione nel campo della formazione digitale ed energetica, contribuendo alla crescita sostenibile e alla leadership del nostro paese nell’innovazione. Con LEILA, la formazione diventa un’esperienza interattiva, personalizzata e coinvolgente, pronta a soddisfare le esigenze emergenti nel mondo digitale e scientifico.

Il vantaggio di utilizzare l’analisi del sentimento dei visitatori per Musei e Fondazioni culturali

Marzo 22, 2023

L’arte e la cultura hanno sempre avuto un ruolo importante nella società umana, sia come fonte di ispirazione e intrattenimento, sia come espressione della storia e della cultura di un popolo. Le gallerie d’arte e i musei sono luoghi in cui l’arte e la cultura possono essere apprezzate e studiate, e dove il pubblico può condividere le proprie opinioni e impressioni con gli altri.

Negli ultimi anni, l’analisi del sentimento è stata applicata alle recensioni dei musei e delle gallerie d’arte, per comprendere meglio come il pubblico percepisce l’esperienza culturale. L’analisi del sentimento è una tecnica di elaborazione del linguaggio naturale (NLP) che utilizza algoritmi di apprendimento automatico per identificare le emozioni e le opinioni espresse in un testo.

In questo articolo, esploreremo come l’analisi del sentimento può essere utilizzata per comprendere le recensioni dei musei e delle gallerie d’arte, e come questa tecnica può aiutare a migliorare l’esperienza del visitatore.

Come funziona l’analisi del sentimento

L’analisi del sentimento utilizza algoritmi di apprendimento automatico per analizzare i testi e identificare le parole e le frasi che indicano emozioni e opinioni. Gli algoritmi possono essere addestrati su un insieme di dati etichettati, in cui le opinioni sono state già classificate come positive, negative o neutre, o possono utilizzare tecniche di apprendimento non supervisionato per identificare le emozioni e le opinioni presenti nel testo.

L’analisi del sentimento può essere utilizzata per analizzare qualsiasi testo che contenga emozioni e opinioni, come recensioni di prodotti, post sui social media, e-mail e molto altro ancora. Nel caso delle recensioni dei musei e delle gallerie d’arte, l’analisi del sentimento può aiutare a capire come il pubblico percepisce l’esperienza culturale e a individuare eventuali problemi o aree in cui migliorare.

Perché l’analisi del sentimento è importante per i musei e le gallerie d’arte

Le recensioni dei musei e delle gallerie d’arte sono importanti perché forniscono un feedback diretto sulle esperienze dei visitatori. Le recensioni possono contenere opinioni e impressioni che non emergono dai dati di visita, come ad esempio la soddisfazione o la delusione del visitatore. L’analisi del sentimento può aiutare i musei e le gallerie d’arte a capire meglio queste opinioni e a utilizzarle per migliorare l’esperienza del visitatore.

Inoltre, l’analisi del sentimento può essere utilizzata per confrontare le recensioni di diversi musei e gallerie d’arte, e per individuare eventuali tendenze o problemi comuni. Ad esempio, se molte recensioni di un museo indicano che il personale è poco disponibile o poco informato, il museo potrebbe decidere di concentrarsi sulla formazione del personale o sulla creazione di materiali informativi più chiari e accessibili.

L’analisi del sentimento può anche aiutare i musei e le gallerie d’arte a identificare i punti di forza dell’esperienza culturale che i visitatori apprezzano di più, così da poter concentrarsi su di essi e migliorarli ulteriormente. Ad esempio, se molte recensioni di un museo elogiano la bellezza dell’architettura o la qualità delle mostre temporanee, il museo potrebbe decidere di concentrarsi sulla creazione di mostre ancora più interessanti e coinvolgenti.

Come si utilizza l’analisi del sentimento per le recensioni dei musei e delle gallerie d’arte

Per utilizzare l’analisi del sentimento per le recensioni dei musei e delle gallerie d’arte, è necessario raccogliere le recensioni da diverse fonti, come i siti web delle gallerie d’arte, i social media e le piattaforme di recensioni come TripAdvisor e Yelp. Le recensioni possono essere raccolte manualmente o utilizzando strumenti automatici di scraping dei dati.

Una volta raccolte le recensioni, è possibile utilizzare software di analisi del sentimento per analizzare il testo e identificare le emozioni e le opinioni espresse dai visitatori. Esistono numerosi strumenti di analisi del sentimento disponibili online, come Hootsuite, Social Mention e Brandwatch, che possono aiutare a analizzare le recensioni dei musei e delle gallerie d’arte.

Tuttavia, è importante notare che l’analisi del sentimento non è sempre precisa al 100%. A volte le opinioni possono essere espressi in modo ambiguo o sottinteso, e gli algoritmi di analisi del sentimento possono non essere in grado di identificarle con precisione. Inoltre, l’analisi del sentimento non tiene conto del contesto in cui le opinioni sono state espresse, come ad esempio le circostanze della visita o la qualità del servizio al momento della visita.

Per questo motivo, è importante utilizzare l’analisi del sentimento come uno strumento di supporto, insieme ad altre fonti di feedback, come i sondaggi dei visitatori e le interviste qualitative.

L’analisi del sentimento è una tecnica di elaborazione del linguaggio naturale che può essere utilizzata per analizzare le recensioni dei musei e delle gallerie d’arte e comprendere meglio come il pubblico percepisce l’esperienza culturale. L’analisi del sentimento può aiutare i musei e le gallerie d’arte a individuare eventuali problemi o aree in cui migliorare, e a concentrarsi sui punti di forza dell’esperienza culturale che i visitatori apprezzano di più.

Tuttavia, l’analisi del sentimento non è sempre precisa al 100% e non può sostituire altre fonti di feedback dei visitatori, come i sondaggi e le interviste. Per questo motivo, è importante utilizzare l’analisi del senti

mento come uno strumento di supporto per comprendere meglio le opinioni e le emozioni dei visitatori.

The Thinking Clouds è un’azienda che si occupa di sviluppare soluzioni tecnologiche per l’analisi dei dati e l’elaborazione del linguaggio naturale. Grazie al finanziamento della Regione Campania, The Thinking Clouds ha sviluppato un motore per l’analisi del sentimento chiamato HERA, che può essere utilizzato da musei e percorsi d’arte per l’analisi runtime dei dati a disposizione.

HERA è un motore di analisi del sentimento che consente di analizzare in modo automatico e accurato le opinioni e le emozioni espresse nei testi inviati a un chatbot e nelle recensioni dei visitatori. Inoltre, HERA è in grado di elaborare dati in tempo reale, fornendo ai musei e alle gallerie d’arte una panoramica completa delle opinioni dei visitatori e delle tendenze emergenti.

L’utilizzo di HERA da parte dei musei e delle gallerie d’arte può avere numerosi vantaggi. In primo luogo, HERA può aiutare le istituzioni culturali a comprendere meglio le esigenze e i desideri dei visitatori, individuando eventuali problemi o aree in cui migliorare l’esperienza culturale. In secondo luogo, HERA può fornire una panoramica delle opinioni dei visitatori su diversi aspetti dell’esperienza culturale, come l’organizzazione, la qualità delle mostre, la disponibilità del personale e così via.

L’importanza delle interfacce cliccabili nei sistemi di assistenza basati su AI conversazionale

Febbraio 28, 2023

L’Intelligenza Artificiale Conversazionale (o AI conversazionale) sta diventando sempre più diffusa e utilizzata in vari settori, dalla salute al commercio, dall’educazione al servizio clienti. Uno dei vantaggi principali dell’AI conversazionale è la possibilità di offrire assistenza personalizzata e in tempo reale ai clienti, grazie all’utilizzo di chatbot e assistenti virtuali.

Tuttavia, l’esperienza dell’utente con un assistente virtuale può essere limitata dalla mancanza di interfacce cliccabili, ovvero pulsanti o link che consentono di eseguire azioni specifiche o di accedere a contenuti specifici. In altre parole, l’utilizzo di interfacce cliccabili può migliorare notevolmente l’esperienza dell’utente con un assistente virtuale basato su AI conversazionale.

Ecco perché è importante utilizzare interfacce cliccabili nei sistemi di assistenza basati su AI conversazionale:

Migliora l’esperienza dell’utente

Gli utenti sono abituati ad interagire con le interfacce cliccabili, come pulsanti o link, quando utilizzano applicazioni o siti web. Includere interfacce cliccabili in un assistente virtuale consente agli utenti di interagire con l’assistente in modo più intuitivo e familiare, migliorando l’esperienza dell’utente.

Rende più facile l’esecuzione di azioni specifiche

L’utilizzo di interfacce cliccabili consente agli utenti di eseguire azioni specifiche in modo rapido e semplice. Ad esempio, un pulsante “Acquista” in un assistente virtuale di e-commerce consente agli utenti di effettuare rapidamente un acquisto senza dover scrivere una serie di comandi.

Riduce la frustrazione dell’utente

Se un assistente virtuale basato su AI conversazionale non include interfacce cliccabili, gli utenti potrebbero dover interagire con l’assistente attraverso comandi vocali o testuali. Questo potrebbe essere frustrante per gli utenti, soprattutto se l’assistente virtuale non comprende correttamente i loro comandi. L’utilizzo di interfacce cliccabili riduce la frustrazione degli utenti, consentendo loro di eseguire azioni specifiche in modo più diretto e preciso.

Favorisce l’accessibilità

L’utilizzo di interfacce cliccabili può favorire l’accessibilità per gli utenti con disabilità visive o motorie. Ad esempio, un utente con disabilità visiva potrebbe utilizzare uno screen reader per interagire con un assistente virtuale, e le interfacce cliccabili possono essere lette in modo più semplice rispetto a un elenco di comandi vocali.

L’utilizzo di interfacce cliccabili nei sistemi di assistenza basati su AI conversazionale può migliorare notevolmente l’esperienza dell’utente, rendere più facile l’esecuzione di azioni specifiche, ridurre la frustrazione dell’utente e favorire l’accessibilità. Pertanto, i progettisti di assistenti virtuali dovrebbero considerare l’inclusione di interfacce cliccabili nella creazione di esperienze conversazionali.

In The Thinking Clouds stiamo lavorando attivamente per sviluppare sistemi di interfacce accessibili per l’interazione con assistenti virtuali, sia in ambito turistico che aziendale, al fine di erogare contenuti utili a una vasta gamma di verticali, come l’e-learning.

Riteniamo che l’accessibilità sia fondamentale per garantire che i nostri servizi siano disponibili e utilizzabili da tutti gli utenti, indipendentemente dalla loro età, disabilità o conoscenza tecnologica. Ci impegniamo a creare soluzioni che siano facilmente accessibili per tutti, garantendo un’esperienza utente ottimale.

In particolare, stiamo sviluppando soluzioni di assistenza virtuale per il settore turistico, al fine di fornire informazioni su destinazioni, eventi e attrazioni locali, nonché per facilitare la prenotazione di alloggi e attività. Inoltre, stiamo lavorando con aziende per creare assistenti virtuali personalizzati che possano fornire supporto in vari settori, come la gestione della logistica, la formazione e la gestione dei clienti.

Inoltre, stiamo sviluppando soluzioni di e-learning che utilizzano assistenti virtuali per fornire contenuti educativi personalizzati ai nostri utenti. I nostri assistenti virtuali sono in grado di adattarsi alle esigenze di apprendimento individuali degli utenti, fornendo contenuti e feedback personalizzati che possono aiutare gli studenti a migliorare le loro competenze e conoscenze.

ChatGPT e il turismo esperienziale italiano

Febbraio 20, 2023

Negli ultimi anni, l’uso di strumenti di intelligenza artificiale per la creazione di esperienze conversazionali ha rivoluzionato l’approccio alla gestione dei contenuti e alla creazione di esperienze di visita alternative. Uno strumento particolarmente importante in questo contesto è ChatGPT, un grande modello di linguaggio sviluppato da OpenAI che permette di generare testo in modo automatico e naturale.

L’importanza di ChatGPT nella gestione dei contenuti per la creazione di esperienze conversazionali deriva dal fatto che consente di creare dialoghi coerenti e realistici, che possano guidare l’utente attraverso un’esperienza di visita virtuale, fornendo informazioni utili e rispondendo alle domande dell’utente in modo efficace. Ciò è particolarmente importante per le aziende che cercano di creare esperienze di visita alternative, come tour virtuali, visite guidate in realtà aumentata, chatbot di assistenza virtuale e molte altre.

In Italia, la crescente richiesta di esperienze di visita alternative sta dando vita a nuove figure professionali, che si occupano della creazione di contenuti e dell’implementazione di soluzioni tecnologiche per la gestione delle esperienze di visita virtuale. Tra queste figure professionali ci sono i copywriter, che si occupano della scrittura dei testi che saranno utilizzati nelle esperienze di visita virtuale, e gli sviluppatori di chatbot, che sono responsabili dell’implementazione di soluzioni tecnologiche per la gestione delle esperienze di visita virtuale.

The Thinking Clouds è un’azienda italiana che sta lavorando alla creazione di esperienze di visita alternative, attraverso soluzioni tecnologiche avanzate. In particolare, The Thinking Clouds ha sviluppato Glooci, una piattaforma per la creazione di tour virtuali e visite guidate in realtà aumentata, che utilizza tecnologie avanzate come la computer vision e la realtà aumentata per offrire un’esperienza di visita immersiva e coinvolgente.

The Thinking Clouds si occupa anche di sviluppare chatbot e assistenti virtuali per l’ospitalità, la cultura e il turismo, utilizzando soluzioni basate su intelligenza artificiale per fornire risposte immediate e accurate alle domande degli utenti.

In conclusione, l’uso di strumenti come ChatGPT sta rivoluzionando l’approccio alla gestione dei contenuti e alla creazione di esperienze conversazionali, aprendo nuove opportunità per la creazione di esperienze di visita alternative. In Italia, la crescente domanda di esperienze di visita virtuale sta dando vita a nuove figure professionali e a startup innovative come The Thinking Clouds, che stanno sviluppando soluzioni tecnologiche avanzate per il settore dell’ospitalità, della cultura e del turismo, tra cui la piattaforma Glooci per la creazione di tour virtuali e visite guidate in realtà aumentata.

Intelligenza artificiale e conversazionale per i borghi italiani

Febbraio 17, 2023

L’Italia è uno dei Paesi più belli e affascinanti al mondo, con un patrimonio culturale e paesaggistico unico che attira ogni anno milioni di visitatori. Tuttavia, molte delle attrazioni italiane più interessanti si trovano in piccoli borghi che spesso non sono noti ai turisti. Qui entra in gioco l’intelligenza conversazionale, una tecnologia in grado di rivoluzionare il mercato del turismo nei borghi italiani.

Cos’è l’intelligenza conversazionale?

L’intelligenza conversazionale è un insieme di tecnologie e algoritmi che consentono ai computer di comprendere e rispondere alle domande e ai comandi degli utenti in modo naturale. In altre parole, l’intelligenza conversazionale permette ai computer di “parlare” con le persone.

Questa tecnologia viene utilizzata in diversi campi, tra cui il turismo. Grazie all’intelligenza conversazionale, gli utenti possono ottenere informazioni su una destinazione turistica, organizzare un viaggio, prenotare un hotel o un ristorante e molto altro ancora.

Come l’intelligenza conversazionale può aiutare il turismo nei borghi italiani

Molti dei borghi italiani più belli e interessanti non sono noti ai turisti perché non sono facilmente raggiungibili o non hanno una presenza online adeguata. Tuttavia, con l’intelligenza conversazionale, i turisti possono ottenere informazioni su questi borghi e organizzare il loro viaggio in modo semplice e conveniente.

Ad esempio, un assistente virtuale basato sull’intelligenza conversazionale potrebbe aiutare un turista a pianificare il suo viaggio in un borgo italiano. L’assistente potrebbe fornire informazioni sulla storia del borgo, le attrazioni principali, le opzioni di alloggio e ristorazione, nonché suggerimenti su come muoversi in loco.

Inoltre, l’intelligenza conversazionale può aiutare i turisti a prenotare alloggi e ristoranti nei borghi. Ad esempio, un assistente virtuale potrebbe suggerire al turista un alloggio in un borgo che si adatta alle sue esigenze, prenotarlo per lui e fornire tutte le informazioni necessarie per raggiungerlo.

Inoltre, l’intelligenza conversazionale può aiutare i turisti a scoprire eventi e attività in corso nei borghi italiani. Ad esempio, un assistente virtuale potrebbe suggerire al turista di partecipare a una sagra locale o a una visita guidata a un monumento storico.

In generale, l’intelligenza conversazionale può aiutare i turisti a scoprire borghi italiani che altrimenti non avrebbero mai considerato, aumentando il loro interesse per queste destinazioni e favorendo lo sviluppo economico delle comunità locali.

The Thinking Clouds è un’azienda che sta sviluppando tecnologie innovative per migliorare l’esperienza turistica nei borghi italiani, tra cui l’app Glooci, basata sull’intelligenza conversazionale. Questa app consente ai turisti di accedere a informazioni dettagliate sui borghi italiani, di prenotare alloggi e ristoranti, di scoprire eventi e attività in corso e molto altro ancora.

Grazie all’uso dell’intelligenza conversazionale, Glooci è in grado di fornire un’esperienza personalizzata e coinvolgente ai turisti, consentendo loro di scoprire le meraviglie nascoste dei borghi italiani in modo facile e conveniente. Inoltre, l’app può aiutare le comunità locali a promuovere le loro attività e attrazioni turistiche, favorendo lo sviluppo economico delle regioni.

In definitiva, The Thinking Clouds sta dimostrando come l’intelligenza conversazionale possa rivoluzionare il mercato del turismo nei borghi italiani, offrendo ai turisti un’esperienza più completa e coinvolgente e aiutando le comunità locali a prosperare. L’app Glooci rappresenta un passo avanti nell’innovazione tecnologica del settore turistico e potrebbe aprire nuove opportunità per il turismo sostenibile e responsabile in Italia.

GREENIA

Ottobre 5, 2022

È nata l’ Associazione di imprese GREENIA Project di cui fanno parte The Thinking Clouds insieme con Officine Sostenibili società benefit – progettazione gare igiene urbana e comunicazione ambientale e Mosaico Monitoraggio Integrato.

Obiettivo di GREENIA Project è la ricerca e lo sviluppo di soluzioni di intelligenza artificiale per la sostenibilità ambientale e la transizione energetica.

Una storia può cambiare la città? Un altro modo di fare rigenerazione urbana

Giugno 14, 2022

Di Martina Gnerre

Rigenerazione urbana significa primariamente riqualificazione e ripensamento degli spazi. Si necessita spesso di: mirate azioni politiche delle amministrazioni pubbliche per riorganizzare e trasformare la città e di un approccio urbanistico-edilizio per il recupero architettonico, con tanto di cantieri, gru, vernici, mattoni e martelli.

Tutto questo può richiedere tempi lunghi nonché l’investimento di ingenti capitali.

Mi sono chiesta se una storia raccontata bene (che sia di un angolo di un quartiere o perché no, di un’intera città) possa essere una risorsa strategica per creare immaginari nelle persone, scenari immaginativi che risulterebbero impensabili, se non raccontati.

 

Una storia per dare voce al senso di un luogo,

per far rivivere uno spazio caduto in disuso

senza minimamente intaccare la sua struttura fisica.

 

La città ideale per me è un luogo che non può dimenticare i suoi luoghi più marginali e degradati.

A maggior ragione se in questi luoghi si respira una storia millenaria.

Sono nata a Benevento, cittadina che custodisce un patrimonio di cimeli antichi sparsi fra le sue mura, tanto che ho sentito qualcuno definirla come ‘un museo a cielo aperto’.

Ad esempio, lo sapevi che Benevento ospitava uno dei templi più grandi e maestosi mai esistiti dedicati alla Dea Iside? Costruito per opera dell’imperatore Domiziano, fu demolito e smantellato per volere dei cristiani. Nel corso dei secoli, quelle pietre furono riutilizzate per scopi edilizi a e ancora oggi è possibile apprezzarle, sparse qua e là per i vicoli del centro storico.

Alcune sorreggono le mure della città, altre fungono da colonne per le chiese, altre ancora da fondamenta per i palazzi. Purtroppo, sebbene siano reperti di estremo valore storico, sono oggi abbandonate in uno stato di profonda trascuratezza.

 

GLOOCI (che sta per Genius Loci) è un’ applicazione in cui un personaggio esistito o frutto della fantasia, come l’anima e il custode di un luogo, accompagna il visitatore in un viaggio esplorativo.

Il genius loci racconta curiosità e aneddoti inaspettati e curiosi, con lo scopo di creare un legame con l’utente. Grazie ad un innovativo sistema di Intelligenza Artificiale, con il genius loci puoi parlarci e chiedergli tutto ciò che desideri sapere.

GLOOCI non è pensata solo per i turisti: l’obiettivo è che sia uno strumento anche per gli abitanti della città per riscoprire e provare meraviglia per i luoghi che già abitualmente frequentano e conoscono.

Credo che una delle chiavi possibili per riuscire in questo intento sia utilizzare voci vissute, che sembrano umane (anche se non lo sono) e che influenzano le emozioni di chi le ascolta.

Voci che si emozionano per emozionare perché hanno una storia, purtroppo spesso sepolta, da far riemergere alla luce.

Ad esempio, ti presento Estia, sacerdotessa del tempio di Iside di Benevento. Estia guida l’utente in un percorso di 2 kilometri a piedi alla scoperta dei tesori nascosti (seppur in bella vista) appartenuti al tempio di Iside dell’ 89 d.C di Benevento (clicca play per ascoltare la voce di Estia).

Arriva ELVIRAL l’amico digitale a cui chiedere info sulla crisi Coronavirus

Marzo 24, 2020

Ecco che arriva Elviral!

Elviral è un assistente virtuale che permette ai cittadini italiani di avere informazioni sull’emergenza Coronavirus che sta colpendo il nostro Paese.

L’obiettivo del chatbot è quello di aiutare a diffondere informazioni corrette circa il nuovo coronavirus, arginando la diffusione di fake news”.

Difatti tutti i contenuti inseriti sono estrapolati e riorganizzati a partire dalle comunicazioni ufficiali del Ministero della Salute.

Innovazione e intelligenza artificiale nella nuova soluzione permettono di rendere interattiva, automatizzata e accessibile la richiesta delle informazioni sul comportamento da adottare durante l’emergenza Covid-19.

Il chatbot funziona in maniera semplice e viene incontro alle esigenze di chi vorrebbe fare domande, esprimere dubbi o soddisfare la propria curiosità ma spesso si trova a destreggiarsi tra notizie e fonti non autorevoli.

Solo con la corretta informazione abbiamo la possibilità di prevenire il rischio di infezione.

Elviral è un chatbot a disposizione delle persone, per informarle, risolvere dubbi e arginare la diffusione di notizie false sul nuovo Coronavirus.

Siamo al lavoro su un’app per dispositivi Apple e alla ricerca di partnership con entità governative, aziende ospedaliere, compagnie assicurative, organizzazioni non governative o università e centri per la ricerca medica e sanitaria.

Se avete intenzione di collaborare, fatevi avanti!

ELVIRAL è disponibile al link https://www.elviral.it

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